Satumetro dito M170

E12A Elettrocardiografo 12 canali interpretativo
8 Febbraio 2017
Registratore mini Holter ECG serie BI9800TL+
11 Febbraio 2017

M170 è un saturimetro da dito,  semplice e leggero ma dalle straordinarie caratteristiche e performance
Il saturimetro M170 permette la misurazione della saturazione di ossigeno SpO2, della frequenza polso FP, dell’indice di perfusione PI e dell’indice di desaturazione ODI
Il dispositivo è dotato di display a OLED a colori con 6 modalità di visualizzazione, dotato di allarmi visivi e sonori e permette di memorizzare i dati monitorati rivisualizzandoli direttamente sul dispositivo.

Caratteristiche Principali
• Display a colori con rotazione dell’immagine a 360° con 6 tipologie di visualizzazioni
• Rilevazione in tempo reale della saturazione (SpO2), della frequenza polso (FP), indice di perfusione (PI), indice di eventi di desaturazione di O2 (ODI)
• Permette il monitoraggio continuo di oltre 8 ore
• Permette la memorizzazione dei valori massimi e minimi della SpO2 e FP
• Permette di analizzare l’andamento dei dati del periodo di monitoraggio
• Visualizzazione della curva pletismografica e barra delle pulsazioni
• Spegnimento automatico dopo 8 secondi di non utilizzo
• Chiara visualizzazione dei paramentri misurati
• Allarmi sonori e beep disattivabili
• Possibilità di regolare il contrasto del display
• Limiti allami impostabili per i parametri max/min di SpO2 e FP

Cos’è l’Indice di eventi di desaturazione ?
La Sindrome delle Apnee Notturne è un disturbo respiratorio caratterizzato da ripetuti collassi delle vie aeree superiori durante il sonno, in grado di determinare un temporaneo arresto del flusso d’aria ai polmoni (apnea) con diverse conseguenze. Il parametro ODI (Oxygen Desaturation Index) esprime il numero di episodi per ora in cui la saturazione di ossigeno del sangue scende di almeno il 4% della saturazione basale.
Applicazioni cliniche: importanza del monitoraggio dell’ ODI
L’importanza clinica delle alterazioni respiratorie indotte dal sonno è direttamente correlata agli effetti sistemici delle variazioni periodiche dei gas ematici ed alla alterazione della normale architettura del sonno. L’insorgenza di tali disturbi in pazienti affetti da patologie polmonari (ostruttive, restrittive con o senza insufficienza respiratoria e/o cardiaca in atto), ne rende più grave il decorso clinico e ne  modifica anche il trattamento.Caratteristica di queste patologie è l’assenza (apnea) o riduzione (ipopnea) del flusso aereo oro-nasale di durata non inferiore a 10 secondi e non superiore a 3 minuti, che deve accompagnarsi a desaturazioni ossiemoglobiniche di almeno il 3-4 % rispetto ai valori basali.

Cos’è l’Indice di Perfusione?
Il PI è un valore numerico che indica l’intensità della pulsazione nel punto in cui viene posizionato il sensore. É un valore relativo che varia da paziente a paziente ed in base alla zona in cui viene posto il sensore. Per valori superiori al 4% la misurazione è ritenuta attendibile.
Applicazioni cliniche: importanza del monitoraggio del PI
• Il punto del corpo in cui si ha il più elevato valore di PI è il luogo ottimale per la rilevazione dei paramentri SpO2 e BPM. Le performance risultano migliori anche in caso di movimento del paziente.
• Facile riscontro di eventuali cambiamenti nelle condizioni fisiologiche
• Superficiale controllo del sistema nervoso simpatico influente sul tono muscolare